ME. IO.
È sconveniente anche solo cercare di capire cosa può esserci dietro una decisione che sembra non rispettare le “regole”, questi principi sacrosanti che condizionano la vita di ognuno ma che ognuno poi tacitamente viola se decide di onorare SÈ;
tra questi “ognuno”, talvolta c’è chi non possiede l’arguta capacità di apparire “perbene” e agisce invece secondo il cuore… per costui allora non vi è scampo alcuno, può solo sperare che passata la tempesta, ognuno ne trovi un’altra su cui focalizzare nuovi giudizi, nuove condanne… poiché anche solo fermarsi e chiedersi cosa può esserci dietro un animo in tempesta sarebbe come mettere a repentaglio la propria integrità morale e una tale evenienza OGGI puoi solo scongiurarla, neanche fosse la peggiore tragedia…
quando trascorri una intera esistenza a dover “idealizzare” al fine di potere almeno respirare, niente ha più la capacità di demolirti ancora…. eppure in fondo scopri l’esistenza di un ennesima fragilità che credevi essere dissolta….
Kay